Quando i tentativi già fatti non hanno funzionato, allora è il momento di fare qualcosa di diverso. Michael Yapko
Una delle convinzioni più diffuse e ingannevoli è che per risolvere problemi complicati e che persistono da tanto tempo siano necessari percorsi terapeutici altrettanto faticosi e lunghi.
Questa convinzione dà per scontato che cambiare non solo sia faticosissimo ma quasi impossibile, non considerando il fatto
che se dei problemi sono complicati
e persistenti, ciò
non significa che la soluzione debba essere altrettanto complicata ed estesa nel tempo. Numerose ricerche lo dimostrano chiaramente.
La mia
metodologia di intervento riprende i contributi più recenti di diversi modelli di psicoterapia breve tra cui:
Secondo il mio modello di intervento, detto FUNZIONALE BREVE,
è prevista la possibilità di un accertamento diagnostico e di un intervento, di poche sedute, focalizzato sulle esigenze specifiche della persona.
Non vengono prescritti farmaci.
L’efficacia della
psicoterapia breve è stata ampiamente supportata da numerose prove sperimentali e cliniche, come descritto da gran parte della letteratura psicologica contemporanea.
In questo tipo di
psicoterapia breve non si va alla ricerca di oscure, complicate e profonde cause del problema (presunte o ipotetiche), ma ci si focalizza sul "come
" ogni persona, nel
qui e ora (ossia nella situazione attuale), senza rendersene conto "costruisce
" la trappola
nella quale entra e non riesce più ad uscirne da solo. Come diceva Oscar Wilde,
il vero mistero è ciò che si vede e non l'invisibile.
L'obiettivo dello psicologo-psicoterapeuta diventa quello di stimolare nella persona un processo dove piccoli cambiamenti portino il sistema-persona a cambiamenti sempre più grandi ed evidenti.
È come far rotolare una palla di neve lungo il fianco di una montagna. Comincia come una piccola palla di neve, ma via via che rotola giù, diventa sempre più grossa… e diventa una valanga grande come la montagna... (
Milton Erickson).
Per fare questo, in linea con quanto affermava Albert Einstein "Se fai sempre le stesse cose otterrai sempre gli stessi risultati", a fine di ogni seduta
vengono assegnati alcuni esercizi pratici (gli
homeworks, ovvero i compiti a casa) con lo scopo di far apprendere alla persona nuovi modi per affrontare e risolvere rapidamente il problema.
È possibile
intervenire efficacemente su diverse problematiche, in particolare:
"È necessario portare i pazienti a fare qualcosa ed è questa la cosa più importante della terapia... dovete cercare di fare qualcosa che induca un cambiamento nel paziente… un piccolo cambiamento qualsiasi, perché il paziente vuole un cambiamento, per quanto piccolo, e lo accetterà come un cambiamento… Non si soffermerà a valutare la portata di quel cambiamento. Lo accetterà come un cambiamento, e poi seguirà quel cambiamento e il cambiamento si svilupperà in sintonia con le sue personali necessità".
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ufficiale del Dott. Fabio Gherardelli
Attenzione: ogni forma di psicoterapia deve essere condotta e monitorata attentamente dallo specialista esperto nel campo (medico o psicologo specializzato in psicoterapia). Il materiale informativo proposto ha carattere generale e non deve essere utilizzato senza l’esplicito parere dello specialista di riferimento.
Studio Psicologia Carpi
Psicologo Carpi e Reggio Emilia
Curare l'ansia